Capperi sotto sale

Ingrediente imprescindibile di molti piatti della cucina mediterranea, dalla caponata alla pasta alla puttanesca, i capperi sono buonissimi oltre che portentosi: contengono infatti un mix di sostanze che portano una serie di benefici al nostro organismo.
I capperi sotto sale sono una delle conserve da preparare durante l’estate, che consente di beneficiare di questi boccioli per tutto l’anno. I capperi, infatti, vengono raccolti nei mesi più caldi, quando sono ancora piccoli e chiusi. 
La ricetta dei capperi sotto sale fa parte della tradizione gastronomica del centro-sud Italia, in particolare delle regioni dove è possibile trovare questa pianta, come la Sicilia, la Puglia, la Calabria e la Sardegna. 
Tra i capperi italiani più conosciuti nel mondo ci sono quelli di Pantelleria IGP e delle Isole Eolie, protetti dal marchio DOP.
 
Ecco come preparare degli ottimi capperi sotto sale, e averli in dispensa tutto l'anno, in pochi e semplici step!
 
Preparazione
Iniziate lavando bene i capperi sotto l'acqua fredda e lasciateli in ammollo, cambiando l’acqua un paio di volte per eliminare eventuali tracce di terra.
Buttate l’acqua e trasferiteli su un canovaccio pulito o della carta assorbente, tamponando leggermente e lasciandoli asciugare.
Ponete poi uno strato di sale grosso sul fondo di un vasetto sterilizzato ed alternate degli strati di capperi e di sale, fino a riempire quasi completamente il vasetto.
Terminate con un abbondante strato di sale, chiudete il vasetto con il suo coperchio e mettetelo in un luogo fresco e asciutto. E i vostri capperi sotto sale sono pronti per l’inverno!
 
Consigli:

I vasetti da usare per conservare i capperi sotto sale devono essere sterilizzati. Per farlo, basterà far bollire i vasetti e i coperchi in abbondante acqua, scolarli e farli raffreddare.

Ora che conoscete come realizzare la vostra personale scorta di capperi sotto sale, non vi resta che procurarvi l’occorrente, vi aspettiamo da Visotto!