Ormai ci siamo, mancano soltanto poche ore a Natale e i preparativi per il pranzo del giorno di festa fervono in ogni cucina che si rispetti. Mamme e nonne sono prese tra forni e fornelli per preparare il più tipico dei menù natalizi. E se ogni regione ha le sue tradizioni, ci sono piatti che sulle tavole delle nostre zone non possono proprio mancare. Ricette di famiglia, tramandate di generazione in generazione, e che affondano le loro radici nella storia della nostra terra. Quali sono? Vediamole insieme…
Ad aprire il pranzo non può che essere l’antipasto nostrano per eccellenza, cioè la polenta grigliata accompagnata dai salumi tipici, prima fra tutti la soppressa, ma non mancherà chi sceglierà di portare la polenta in tavola nella versione morbida, magari con un po’ di formaggio lasciato a fondere e qualche fungo di accompagnamento. La polenta è protagonista anche se si sceglie il menù “di mare”: il baccalà mantecato, infatti, non può proprio mancare sulla tavola di Natale nelle nostre zone.
Tra i primi piatti, invece, a regnare sono il brodo di cappone, servito con gli immancabili tortellini fatti in casa, ma anche tagliatelle e bigoli al sugo d’anatra, risotto al radicchio ed il pasticcio, come viene chiamata in Veneto la classica lasagna alla bolognese. Che sia di carne, di funghi o di radicchio, poco importa, l’importante è che non manchi tra le portate del pranzo di Natale!
Per quanto riguarda i secondi, invece, non può mancare in tavola il bollito, che viene spesso servito con un misto di carni, tra cui cappone, manzo e il classico cotechino. Il contorno per eccellenza, in questo caso, è il purè di patate. Da non dimenticare, poi, qualche cucchiaino di cren come accompagnamento. In Friuli, poi, il piatto di Natale per eccellenza è la broda con il muset, la caratteristica zuppa a base di rape e cotechino, ma non può mancare in tavola neanche la trippa con sugo e formaggio.
E per concludere il pranzo in bellezza, il pandoro è un vero e proprio obbligo per ogni veneto che si rispetti. 
Ovviamente ogni portata dovrà essere annaffiata da ottimo vino locale, come un Raboso delle Terre del Piave o del Cabernet, mentre il brindisi sarà affidato all’immancabile pioggia di bollicine del Prosecco. 
A casa vostra, invece, quali sono i piatti che non possono proprio mancare? Aspettiamo i consigli per il vostro menù perfetto!