Come ogni stagione anche l’autunno può vantare importanti protagonisti in grado di arricchire le tavole di colori e sapori da ricordare. Tra questi troviamo l’uva, indiscussa regina tra i frutti da assaporare in questi mesi: come è risaputo, infatti, l’uva, oltre a regalarci dolcezza tra uno spuntino e l’altro, costituisce la sostanza essenziale per realizzare le innumerevoli varietà di vino che si possono gustare in occasioni importanti o semplicemente nella vita quotidiana.
Dalle vigne alla tavola, sotto diverse forme, questo frutto è quindi costantemente presente nelle nostre giornate: vediamo però quali sono le tipologie che possiamo trovare nei campi o nei reparti ortofrutta dei supermercati e quali benefici ogni varietà è in grado di fornire al nostro organismo.
Tipologie di uva: da tavola o da vino?
La prima fondamentale distinzione da fare quando si parla di questo frutto è tra l’uva da tavola, ovvero quella destinata al consumo fresco, e l’uva da vino, adatta perlopiù alla realizzazione di vini e altre bevande alcoliche.
La distinzione principale tra queste due tipologie di uva risiede nelle caratteristiche del gusto e nella gradazione di acidità e di zucchero. L’uva da tavola infatti si presenta in generale più dolce e i chicchi tendono ad avere una polpa più compatta e una buccia più sottile; l’uva destinata invece alla realizzazione di vino risulta più acidula e gli acini sono tendenzialmente meno succosi.
Questa distinzione è dovuta principalmente al ciclo vegetativo dei vari tipi di uva.
Per quanto riguarda infatti la prima tipologia, i viticoltori prima di raccoglierla attendono la maturazione piena degli acini così che avvenga la sostituzione totale degli acidi da parte degli zuccheri: la concentrazione zuccherina è infatti ciò che determina il gusto fondamentale del frutto.
In relazione alla seconda tipologia, invece, i viticoltori non attendono il completamento totale del processo di sostituzione degli acidi, poiché questi permettono l’invecchiamento dei vini e la resistenza nel tempo. Più che la dolcezza, le uve da vino devono quindi garantire gusti asciutti e rappresentativi del territorio e del vitigno.
Proprietà e benefici dell’uva
Oltre alla distinzione tra uva da tavola e uva da vino vi è poi un’altra evidente differenza tra le varietà, data principalmente dal colore del frutto. Nei vitigni e in commercio possiamo infatti trovare l’uva bianca, con acini di un colore chiaro e sfumature dal giallo fino al verde, e l’uva rossa, con acini che presentano una colorazione dal rosa fino al nero. A seconda della varietà di uva, cambia anche il gusto e le proprietà.
In generale i benefici che questo frutto è in grado di apportare al nostro organismo sono numerosi: nonostante infatti debba essere integrata nella dieta a piccole dosi per la sua alta quantità di zuccheri apportati, l’uva è in grado di fornire un grosso aiuto al nostro corpo, specialmente al cuore, alle ossa e alla pelle.
La buccia e delle componenti essenziali dell’uva permettono infatti un migliore funzionamento del sistema cardiovascolare, proteggendo il cuore da malattie e rendendo il sangue più fluido. Grazie alla presenza di determinati minerali, l’uva aiuta inoltre a prevenire l’osteoporosi e a rendere più bella ed elastica la pelle.
Perché quindi non approfittarne in questo periodo? Vieni a trovarci nei nostri supermercati e fai il pieno di energia con l’uva fresca di stagione, un’alleata perfetta con cui fare un dolce spuntino.
Uva, la regina di questa stagione