Le zuppe sono un primo piatto perfetto per le stagioni più rigide: se da una parte riscaldano e ci coccolano durante le fredde serate invernali, dall’altra sono perfette per portare in tavola, in un’unica e comoda soluzione, un piatto ricco e saziante a livello nutrizionale.
La scelta degli ingredienti che la compongono è per la maggior parte libera e versatile: la zuppa ci consente di consumare gli avanzi del frigo, o gli alimenti che rischiano di perdere freschezza, e di utilizzare gli ortaggi di cui abbiamo maggiormente bisogno per seguire un regime alimentare equilibrato.
Sono l’ideale per le diete ipocaloriche perché sono sazianti, contengono molte fibre che
rallentano l’assorbimento di zuccheri e grassi e stimolano il metabolismo. Gli ortaggi impiegati poi, stimolano la depurazione dell’organismo e la pulizia dell’intestino.
Vediamo qualche curiosità a riguardo.
L’importanza della varietà e della stagionalità
Per ottenere il massimo dei benefici dagli ortaggi, è di fondamentale importanza seguirne la stagionalità: la presenza di antiossidanti infatti, grazie alla loro azione antinfiammatoria, stimola il metabolismo e la risposta immunitaria.
L’ideale sarebbe abbinare verdure di vari colori perché ad ogni tinta è associata una proprietà diversa. Il colore blu-viola, per esempio, è tipico delle verdure che contengono antocianine, utilissime per contrastare il colesterolo cattivo. Il cavolfiore bianco, è ricco di quercetina, consigliata spesso come supplemento diuretico all’interno di formulazioni ad attività anti-aging e nella cura di malattie in cui lo stress ossidativo è causa primaria. Gli ortaggi di colore rosso, invece, contengono molto licopene, il quale supporta il sistema circolatorio. Ne deriva, dunque, che riduce gonfiori e inestetismi cutanei come l’insidiosa buccia d’arancia.
Attenzione agli abbinamenti
A volte può capitare di essere sedotti dal gusto, senza prestare troppa attenzione all’utilità di abbinare i giusti ortaggi tra loro. È un errore, perché i corretti binomi consentono di ottenere il massimo del potenziale nutrizionale che sono in grado di offrire i singoli alimenti. Oltretutto, la scelta delle giuste combinazioni scongiura anche quei fastidiosi problemini tipici del malassorbimento, come la sonnolenza dopo i pasti o il senso di affaticamento. Inoltre, la maggior parte delle vitamine presenti nelle verdure è liposolubile, ovvero si scioglie nei grassi. Per esempio la vitamina E e la vitamina A vengono assorbite dall’organismo se assimilate con una fonte di grasso. L’ideale, dunque, è di condire le zuppe con dell’olio evo aggiunto a crudo.
Ora che avete appreso queste piccole curiosità sugli ortaggi, non vi resta che dare sfogo alla fantasia creando la vostra ricetta personale con gli ingredienti che avete in dispensa!
Zuppa ricca, mi ci ficco!